UN GRAVE PROBLEMA PER IL CLIMA, LA SALUTE, IL TERRITORIO
Il lavoro sperimentale di geo-ingegneria solleva domande inquietanti, soprattutto per i potenziali impatti sul clima, sul territorio e sulla salute. Modificare un sistema complesso come il clima è una questione estremamente delicata, e molti Stati hanno già deciso di vietare tali operazioni sui loro cieli.
Alla luce di ciò, ci chiediamo se eventi estremi come le bombe d’acqua e le inondazioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna in questi ultimi anni e le numerose frane, sono fenomeni naturali o artificiali
In occasione dell’incontro previsto a maggio, abbiamo affrontato il problema dell’inquinamento atmosferico e i dubbi legati alla geo-ingegneria insieme a esperti qualificati:
- Roberto Nuzzo, maresciallo dell’Aeronautica
- Prof. Pier Giorgio Spaggiari, medico e fisico
- Generale Ludovico Fulci, Guardia di Finanza
- Generale Maurizio Esposito, Corpo dei Carabinieri
DENUNCIA PUBBLICA SULL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO IN APPENNINO TOSCO-EMILIANO
Questo documento nasce dall’esigenza di affrontare in modo trasparente e documentato il tema dell’inquinamento atmosferico in Appennino Bolognese e Tosco-Emiliano, con particolare riferimento ai lavori di geo-ingegneria effettuati nei nostri cieli. È il risultato di un intenso confronto con esperti del settore, tra cui il Maresciallo dell Aereonautica Roberto Nuzzo, e il Prof Pier Giorgio Spaggiari (medico e fisico) e dei contributi raccolti durante il convegno dell’11 dicembre 2024 presso la biblioteca di San Benedetto Val di Sambro.
L’evento ha rappresentato un momento di grande partecipazione, con centinaia di cittadini, imprenditori e associazioni riuniti per discutere la qualità dell’aria e le implicazioni delle pratiche di geo-ingegneria sul nostro territorio. I contributi emersi sono stati sintetizzati nel rapporto che verrà presentato ai sindaci, all’Unioni dei Comuni dell’Appennino Tosco emiliano e all’Assessorato Regionale come preziosa risorsa per promuovere un territorio più sano e una migliore qualità della vita.
L’Appennino è un’area ricca di biodiversità e patrimonio naturale, un luogo che merita di essere tutelato da ogni forma di inquinamento atmosferico, del suolo e dell’acqua. Questo documento non ha scopi di parte, ma si propone come testimonianza imparziale e contributo alla discussione pubblica, con l’obiettivo di stimolare azioni concrete per la cura e la valorizzazione del territorio.
È fondamentale sostenere iniziative che garantiscano alle generazioni future un ambiente sano, valorizzato e protetto.
Questo è il primo passo verso una gestione consapevole dei problemi legati all’inquinamento atmosferico, che parte dall’ascolto delle esigenze espresse da chi vive sull’Appennino, rappresentando la comunità più esposta e, al contempo, più determinata a difendere il proprio territorio.
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