Eolico industriale a Castiglione e Camugnano: NO GRAZIE!!

Un territorio straordinario, ricco di storia, cultura, flora e fauna uniche, ora è minacciato da progetti speculativi che mirano a industrializzare i nostri crinali per la produzione di energia. Il gruppo a tutela del territorio di Camugnano/Castiglione, che dall’anno scorso si impegna con determinazione per proteggere il crinale sopra i paesi, in questi mesi ha tenuto alta l’attenzione sui progetti eolici industriali presentati da due piccole aziende nella primavera scorsa , progetti che erano stati fermati per improcedibilità dalla Regione E.R.

Attualmente però ci troviamo di fronte anche a un terzo progetto, ancora più grande e invasivo, con potenza totale di 36 MG e aerogeneratori alti oltre 230 metri. La differenza è che questa volta la decisione non passa più per le amministrazioni locali o regionali, ma viene valutata dal Ministero Ambiente a Roma.

Link al progetto: Progetto impianto eolico a Camugnano e Castiglione dei Pepoli

È evidente che, trovando la strada sbarrata in Regione, una delle due ditte abbia pensato bene di cambiare le strategie del gioco, approfittando di altri strumenti per velocizzare questi iter, con l’obiettivo di accaparrarsi i fondi del PNRR.

Questi interventi non sono sostenibili, né equilibrati: sono insensati, invasivi e deturpanti.

Non possiamo permettere che un luogo così delicato e prezioso venga sacrificato per scelte che ignorano il valore della nostra terra e della nostra comunità.

📅 Ti invitiamo a partecipare all’incontro che si terrà domenica 9 febbraio 2025, alle ore 16, al Teatro Comunale di Castiglione dei Pepoli.

Insieme possiamo fare la differenza, proteggendo il nostro territorio per noi e per le generazioni future.

Non possiamo restare in silenzio. Difendere il nostro territorio significa difendere la vita e la salute, nostra e della terra. È una battaglia che dobbiamo portare avanti insieme, con forza e determinazione. L’incontro pubblico con i tecnici e il Comitato sarà utile per spiegare le criticità e limiti dei progetti, l’impatto su tutto il territorio con conseguente ricaduta negativa sul turismo, sulle attività produttive, agricole, strutture ricettive ecc.

🌿 La nostra voce può salvare l’Appennino. Partecipate numerosi, il futuro del nostro territorio dipende da tutti noi! 🌿

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